L’ambasciatore c0lombiano in Italia, Sabas Pretelt, si è dimesso. La procura generale colombiana lo accusa di aver favorito alcuni parlamentari perché agevolassero la rielezione nel 2006 del presidente Alvaro Uribe. La decisione è stata annunciata dallo stesso Pretelt, tramite una lettera resa nota dalla stampa di Bogotà. I giornali colombiani ricordano che le accuse si riferiscono all’epoca in cui il diplomatico era ministro dell’Interno e della Giustizia.
L’ambasciatore si è detto dispiaciuto per aver saputo dell’accusa della procura attraverso la stampa. Pretelt sottolina di aver già informato lo stesso Uribe della sua «decisione di rinunciare all’incarico». Ha affermato che il suo legale ha presentato alla giustizia di Bogotà “innumerevoli prove” che dimostrano la sua innocenza.
L’accusa rivolta a Pretelt, secondo la legge colombiana, non prevede l’arresto, ma solamente la comparizione davanti ad un giudice.