Dopo 12 giorni di silenzio e buio Kim Jong Il è riapparso in pubblico. Il leader nordcoreano ha fatto la sua prima uscita ufficiale da quando si sono inasprite le tensioni con la Corea del Sud per l’affondamento della corvetta Cheonan, che Seul ritiene essere stato opera di un attacco di Pyongyang.
Secondo quanto riporta l’agenzia statale Kcna, ha assistito a un concerto di propaganda militare, “congratulandosi con i musicisti per la loro ineccepibile performance”. Kim, inoltre, ha colto l’occasione per elogiare le truppe dell’armata nordcoreana, definendo i soldati “combattenti indomabili pronti a difendere con devozione il proprio leader e a diventare bombe umane”.
Come di consueto, il resoconto della Kcna non riporta la data dell’apparizione in pubblico di Kim, che tuttavia, visti i precedenti, può essere collocata a 12 giorni dall’ultima sortita del 21 maggio, all’indomani della formulazione da parte di Seul delle accuse contro Pyongyang sulla tragedia nel mar Giallo di fine marzo.