La Corte penale internazionale dell’Aja ha annunciato che sta svolgendo indagini preliminari sulla Corea del Nord per presunti crimini di guerra per l’episodio dell’affondamento della corvetta sudcoreana Cheonan lo scorso 26 marzo, sulla quale sono morti 46 marinai, e per quello del cannoneggiamento, il 23 novembre scorso, dell’ isola sudcoreana di Yeonyeong , sulla quale persero la vita quattro persone.
”I presunti crimini di guerra commessi sul territorio della Repubblica di Corea (nome ufficiale del Sud, ndr) sono oggetto di un esame preliminare”, scrive in una nota l’ufficio della procura del Cpi. L’ ”esame preliminare” consiste nel verificare se i due episodi siano di competenze della Corte dell’Aja. Il procuratore del Cpi, Luis Moreno Ocampo, a New York ha detto alla stampa che ”abbiamo ricevuto informazioni concernenti degli incidenti che possono costituire crimini di guerra sul territorio” della Corea del Sud, Paese che ha firmato la Convenzione di Roma sull’istituzione della Corte penale internazionale.
”Il mio compito – ha detto Ocampo – è di verificare se questi incidenti possano costituire crimini di guerra che cadano sotto la giurisdizione del tribunale”.