Debutta negli Usa “Sarah Palin’s Alaska”: un mega spot elettorale travestito da reality show

Reduce dal successo politico alle elezioni di midterm, Sarah Palin si lancia nel mondo dei reality show con un programma trasmesso ieri sera, per la prima volta, dalla tv via cavo TLC. Una sorta di mega spot elettorale travestito da reality show, che vede protagonista proprio l’ex governatrice dell’Alaska, insieme all’intera famiglia.

Il primo episodio è stato visto da 4,96 milioni di americani: si tratta dell’ascolto più alto che questa rete via cavo ha mai registrato in una ‘prima’ di una sua serie televisiva. Secondo la Nielsen, grazie alla Palin, la Tlc ha praticamente triplicato la sua audience tradizionale della domenica sera. Intanto le peripezie dell’ex candidata vice presidente degli Stati Uniti, tra pesca di salmoni, scalate sulle montagne e rafting nelle ripide di un fiume, vengono bocciate senza mezzi termini dal New York Times, che ha bollato il programma come ”una serie naturalistica per guardoni politici”. Il reality andra’ in onda, ogni domenica sera, per altre 8 settimane.

L’eroina dei Tea Party lancia così, neanche troppo velatamente, una sorta di pre-campagna elettorale in vista della prossima tornata, senza nascondere la propria ambizione a candidarsi alla Casa Bianca nel 2012.

Per questo, ha confezionato uno show pensato per entusiasmare la propria base, con tanto di figli che ridono e sparano fucilate nella sigla. Dalle escursioni in montagna, agli appostamenti per vedere gli orsi fino alla preparazione dei biscotti con la figlia Willow, la repubblicana di ferro ama ritrarsi nella duplice veste di avventurosa donna di frontiera e di mamma lavoratrice, piena di sani valori.

Un quadretto che non poteva non suscitare l’ironia di Gawker, che definisce “ridicolo” l’intero reality, dal titolo “Sarah Palin’s Alaska”. Non gli si può dare torto: Palin, per esempio, per “difendersi” da un reporter che si è appena trasferito vicino a casa sua, fa costruire dal marito una gigantesca muraglia di legno e poi spiega come spera che la sua scelta ispiri gli americani e li convinca a “proteggersi” così non solo dai vicini invadenti, ma anche dagli immigrati che tentano di superare la frontiera. Attendiamo con ansia la prossima puntata.

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luiss_sgrattoggi