ROMA – E’ diventato uno degli uomini più ricchi d’Egitto grazie a Hosni Mubarak: Hussein Salem, ex ufficiale dell’intelligence del Cairo, deve molto al rais, agli affari con il suo primogenito Alaa sulla vendita di gas a Israele.
Secondo fonti israeliane riportate dal Corriere della Sera, vista la situazione nel Paese Sale, 80 anni, ha pensato bene di scappare a Dubai. Con sé avrebbe portato almeno 500 milioni. Le autorità degli Emirati Arabi Uniti lo0 avrebbero fermato, ma non si sa che cosa sia successo dopo.
Al rais, rimasto in Egitto, Salem avrebbe lasciato l’ospitalità del palazzo di Sharm El Sheikh che oggi ospita l’ex presidente, all’interno di un complesso di proprietà dell’imprenditore.
Dopo gli accordi di Camp David Salem avrebbe gestito una società che trasporta materiale militare americano in Egitto. Una sorta di import della guerra gestito insieme ad un ex agente della Cia.
Truffa il Pentagono ricavandone 8 milioni di dollari in più. Quando viene scoperto sceglie il patteggiamento e restituisce 3 milioni. Ma nessuna punizione esemplare. Poco dopo Salem riprende con gli affari: investimenti immobiliari, commerci, complessi alberghieri. Tutto, secondo l’opposizione, grazie agli appoggi della famiglia Mubarak.
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