Egitto: il complesso sistema di voto egiziano

IL CAIRO, 28 NOV – Quaranta milioni di egiziani hanno da oggi il diritto di esprimere il loro voto per le prime votazioni legislative del post Mubarak. In ballo ci sono i 498 seggi dell'Assemblea del popolo, equivalente alla Camera dei deputati, e i 270 della Shura, pari al Senato. Il sistema elettorale è complesso e lungo. Le due Camere saranno nominate e si potranno insediare solo a metà marzo.

Oggi si è cominciato con l'Assemblea del popolo nel primo di tre turni elettorali. Ogni turno avrà un ballottaggio una settimana dopo. I primi ad andare a votare sono stati gli elettori del Cairo, Alessandria, Luxor e Port Said. Il 14 dicembre sarà la volta degli elettori di Suez, Aswan, Ismailyia e il 3 gennaio si voterà nel Sinai e sulla costa mediterranea. Il voto per la Shura prenderà avvio il 29 gennaio 2012 e prevede tre turni.

Il sistema elettorale è misto: per due terzi i seggi saranno assegnati col sistema proporzionale, per un terzo con l'uninominale secco. I risultati saranno resi noti dopo ogni turno di ballottaggio mentre per il proporzionale i risultati saranno diffusi entro il 13 gennaio 2012.

Una quarantina i partiti in lizza con oltre 15.000 candidati. I sondaggi della vigilia danno un successo netto delle formazioni islamiste, soprattutto dei Fratelli musulmani.

Published by
Daniela Lauria