Roma – E' stato firmato questa mattina nella sede del ministero per lo Sviluppo economico l'accordo per il rilancio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Un investimento da un miliardo con 3.300 posti di lavoro a regime, il tutto da attuare entro 36 mesi. Il ministero finanziaerà le iniziative industriali per 100 milioni, la Regione siciliana stanzierà 350 milioni di euro così divisi: 150 per interventi infrastrutturali a favore dell'insediamento di nuove iniziative imprenditoriali.; fino a 200 per il cofinanziamento con il ministero degli investimenti industriali. Comune, Provincia e Asi si impegnano a garantire la disponibilità delle aree necessarie agli investimenti. Il gruppo Fiat si impegna a definire la tempisitica e le modalità della cessione a costo zero dei sito e delle sue pertinenze interne senza richiedere altro corrispettivo per i beneficiari, la effettiva ricollocazione lavorativa di tutti i relativi addetti e il trasferimento dell'organico aziendale. Invitalia, coordinerà le procedure di attuazione del piano. Le nuove iniziative imprenditoriali attiveranno risorse per 600 milioni di euro. "Il piano sarà finito entro 36 mesi, e prevede nel primo anno d'investimento la risoluzione del problema occupazionale esistente e di arrivare all'occupazione complessiva dei 3.300 alla fine dei 36 mesi", ha spiegato Domenico Arcuri, ad di Invitalia. "Si apre una nuova fase per Termini Imerese – commenta il ministro per lo Sviluppo economico Paolo Romani -. In questo modo sarà possibile tutelare 1.500 occupati, puntando a creare oltre 3.300 posti di lavoro una volta a regime".