da: Il Sole 24 Ore
Il G-20 di Seul cade in un momento particolare per le relazioni commerciali internazionali. I rapporti tra Usa e Ue cominciano a essere incrinate, e in questo contesto continua l\’ascesa dei Paesi asiatici sui mercati internazionali.
Carlo Bastanin sul Sole 24 Ore ha provato a tracciare un\’analisi dell\’incontro che raccoglie i leader dei Paesi più industrializzati.
\”Il summit del G-20, oggi e domani a Seul, avviene in una fase molto turbolenta per il coordinamento internazionale. Il rallentamento dell\’economia americana e la decisione di adottare una politica monetaria aggressiva fanno pensare che Washington voglia scaricare sugli altri il costo del riequilibrio globale. Quello che preoccupa è il rapido deterioramento dei rapporti economici tra Usa e Ue. Subito dopo Seul, Usa e Ue s\’incontreranno a Lisbona per un vertice che il buon senso avrebbe collocato prima – non dopo – quello del G-20. Si tratta di un vertice troppo importante perché venga sprecato. Il peggioramento dei rapporti Usa-Ue è drammatico rispetto solo ai dodici mesi seguiti alla crisi della Lehman, una specie di \”era dell\’oro\” della governance globale il cui rafforzamento era riconosciuto come indispensabile da Usa ed Europa\”.