Il premier britannico David Cameron ha sentito telefonicamente il presidente Usa Barack Obama per rassicurarlo sui tagli alla Difesa i cui dettagli verranno annunciati oggi, 19 ottobre.
”Il primo ministro ha detto che il Regno Unito resterà una potenza militare di primo grado e un forte alleato degli Stati Uniti”, ha dichiarato un portavoce di Cameron.
Le rassicurazioni a Obama sono arrivate nel giorno in cui Cameron ha annunciato che il tagli alla difesa ammonteranno all’8% del suo attuale budget di 36,9 milioni di sterline e che la spesa britannica resterà entro i target fissati dalla Nato.
”I cambiamenti introdotti in questa revisione”, ha aggiunto Cameron, ”non un impatto sui fondi destinati all’Afghanistan”, dove invece la spesa aumenterà. Artiglieria pesante e carri armati verranno ridotti del 40% e l’esercito perderà 7.000 soldati.
Anche il personale civile del ministero della Difesa subirà pesanti tagli, 25.000 unità nei prossimi 10 anni. L’aeronautica perderà 5.000 dei suoi militari entro il 2013.
L’ordine per nove nuovi aerei da pattugliamento Nimrod MRA4 è stato cancellato. La costruzione, al costo di cinquemiliardi di sterline, delle due nuove portaerei HMS Queen Elizabeth e HMS Prince of Wales andrà invece avanti perché, ha detto il premier puntando il dito contro la precedente amministrazione laburista, i contratti sarebbero più costosi da cancellare che da onorare.
La nave ammiraglia della Royal Navy, la HMS Ark Royal, verrà smantellata e così anche la sua flotta di jet Harrier. Il rinnovo del deterrente nucleare Trident, con la costruzione di nuovi sottomarini, è stato rinviato fino al 2016.