LONDRA, GRAN BRETAGNA – Quando la signora Hilal Bozkurt ha letto il volantino del Ministero della Difesa trovato nella sua cassetta delle lettere le si sono rizzati i capelli in testa.
Come gli altri inquilini della Fred Wigg Tower, parte di una serie di edificici popolari a Waltham Forest, un quariere depresso di Londra, la Bozkurt è stata informata che il suo palazzo è uno di quelli scelti per piazzare sul tetto una batteria di missili terra-aria per far fronte ad eventuali attacchi terroristici durante le Olimpiadi, che cominceranno il 27 luglio.
I militari stanno esaminando la possibilità di piazzare i missili, spiega il volantino, perchè l’edificio, con i suoi 17 piani e una posizione strategica, ”consente di avere un’eccellente vista delle aree circostanti”. La batteria, rassicura il Ministero, sarà operata da ”soldati altamente addestrati e non attrarrà i terroristi ma renderà il vostro edificio più sicuro”.
Ma la signora Bozkurt ha dichiarato al New York Times di non essere affatto d’accordo. ”Non credo – ha detto – che un edificio residenziale sia un luogo adatto per una sorta di base militare improvvisata dotata di missili che viaggiano ad una velocità tre volte superiore a quella del suono e possono colpire un bersaglio distante 5 km. in otto secondi. E’ terrorizzante”.
Il Ministero della Difesa ha fatto sapere di non avere ancora deciso di piazzare i missili sul tetto della Fredd Wigg Tower e altrove, ma ”è sensato essere pronti al peggio”, ha dichiarato ai giornalisti il generale Nick Parker, comandante delle forze di terra britanniche. Durante le Olimpiadi la H.M.S. Ocean, la nave più grande della Royal Navy, sarà ancorata a Greenwich, un distetto a sud di Londra, 13.500 soldati integreranno le forze di polizia, lo spazio aereo sopra la capitale sarà pattugliato da aerei ed elicotteri, con altri velivoli carichi di tiratori scelti.
Resta il fatto che il progetto dei missili sui tetti ha suscitato le maggiori attenzioni e le più aspre polemiche: svariati esperti si chiedono se sia sensato usare un sistema missilistico in un’area così densamente popolata. ”Il governo pensa seriamente che la migliore risposta ad un attacco terroristico aereo sarebbe di farlo esplodere in aria sopra la città”?, ha scritto al Guardian un ex-ufficiale di artiglieria.
”Distruggendo un obiettivo in arrivo dal cielo sopra un’area popolata come Londra – ha aggiunto – i rottami, gli esplosivi non detonati, il carburante cadranno sulla città, per non parlare degli effetti che si verificherebbero se l’obiettivo colpito avesse a bordo armi chimiche o biologiche”. Alcuni londinesi si sono rivolti ad un avvocato per sapere se i militari possono legalmente sequestrare tetti di edifici in tempo di pace, e la risposta è stata che lo possono fare.