LONDRA, GRAN BRETAGNA – Buon compleanno all’eroina di ferro Aung San Suu Kyi, la leader del movimento democratico birmano che ha festeggiato acclamata i suoi 67 anni nel Paese dal quale e’ stata tenuta lontana per 24 anni, la Gran Bretagna. Dove il marito Michael Aris e’ morto nel 1999 senza averla al suo fianco e dove i figli Alexander e Kim hanno aspettato per anni il suo ritorno nella loro casa di Oxford.
A cantarle ‘Happy Birthday’ oggi sono stati i 1.000 studenti presenti alla tavola rotonda tenutasi alla London School of Economics di Londra, in cui lei ha ribadito il valore cruciale della legge per ogni democrazia.
Suu Kyi, prima di arrivare nel Regno e’ stata in Svizzera, in Norvegia e in Irlanda, che nonostantel’età avanzata non nasconde ancora la sua giovanile, affascnante bellezza orientale, ha dichiarato: ”Durante questo viaggio ho trovato un gran calore e appoggio da persone in tutto il mondo. Siete tutti voi e le persone come voi che mi avete dato la forza di continuare”. Per poi aggiungere, tra le risate generali: ”E suppongo che in me ci sia anche una vena di ostinazione”.
Durante il suo intervento, Suu Kyi, con indosso una sciarpa lilla e, come sempre, un fiore bianco nei capelli, si e’ detta sicura di poter lavorare con il nuovo governo in Birmania e i militari che ancora detengono il potere per cambiare la costituzione. ”Crediamo che possa essere modificata? Si’, lo crediamo perche’ pensiamo sia possibile lavorare insieme ai militari e far loro capire perche’ riteniamo che questa costituzione non ci fara’ mai muovere in una direzione positiva”.
Dall’universita’, la figlia del leader indipendentista birmano Aung San, assassinato nel 1947, ha ricevuto una foto incorniciata del padre a Londra e un cappello da baseball, lo stesso regalato a Nelson Mandela quando si reco’ all’ateneo. Dopo la tavola rotonda all’Lse, Suu Kyi ha visitato il servizio birmano della Bbc a Broadcasting House, dove ha incontrato il direttore generale dell’emittente Mark Thompson e l’ex DJ del World Service Dave Lee Travis, il cui programma ‘A Jolly Good Show’ ascoltava durante gli anni in cui era confinata agli arresti domiciliari nella casa dei genitori a Rangoon.
Suu Kyi aveva raccontato in precedenza che il programma, cancellato dal 2001, l’aveva aiutata a stare su di morale e aveva reso il suo mondo ”molto piu’ completo”. La leader birmana e’ poi partita alla volta di Oxford dove ad attenderla per festeggiare il suo compleanno in privato ha trovato un gruppo di amici e parenti. Mercoledi ricevera’ una laurea ad honorem dall’universita’ di Oxford e terra’ un intervento nell’ateneo. Giovedi’ tornera’ invece a Londra, dove incontrera’ il ministro degli Esteri William Hague, il primo ministro David Cameron e il principe di Galles, e fara’ un raro discorso a entrambe le Camere del Parlamento.