E’ in via di autorizzazione un nuovo massiccio progetto di costruzioni in un quartiere di coloni a Gerusalemme est che prevede 1.400 alloggi. Lo ha riferito stamane la radio militare israeliana.
Il piano prevede la costruzione di appartamenti nel quartiere di Gilo, nella parte sud-est della città santa, ha precisato la radio, e potrebbe ricevere l’avallo della Commissione di pianificazione regionale a partire dalla settimana prossima. La circostanza è stata confermata da consiglieri comunali di destra e di sinistra, da un lato per felicitarsene e dall’altro per denunciarla.
I lavori da appaltare a ditte private potrebbero durare quattro anni, viste le difficoltà di costruire su un terreno fortemente scosceso nei pressi di Betlemme, nella Cisgiordania occupata da Israele. I colloqui di pace riavviati sotto l’egida americana nel settembre scorso sono bloccati, da parte palestinese, a causa del rifiuto del governo di Benyamin Netanyahu di congelare le attività edilizie negli insediamenti israeliani di Cisgiordania e Gerusalemme est, bollati come illegittimi anche da Usa e Ue.