AMMAN – Il governo giordano guidato da Maaruf Bakhit ha ottenuto la fiducia del parlamento al termine di due giorni di accese discussioni in aula, mentre le opposizioni annunciano nuove proteste di piazza.
Con una maggioranza di 63 voti a favore contro 47 contrari (su 120 totali), l’esecutivo di Bakhit, nominato il mese scorso da Re Abdallah per sedare le crescenti manifestazioni anti-governative, ha raggiunto la fiducia dell’assemblea nazionale eletta quattro mesi fa.
L’opposizione, capeggiata dal Fronte d’azione islamico (Fai), derivazione giordana della Fratellanza musulmana, invoca una profonda riforma che trasformi il regno hascemita in una monarchia costituzionale, con un primo ministro eletto e non nominato dal re. Il Fai ha annunciato per domani una nuova mobilitazione ”di massa” a Amman e in altre città del Paese.