WASHINGTON, STATI UNITI – L’ennesimo scandalo sessuale sta per far crollare, molti pensano definitivamente, Herman Cain nella corsa per la nomination repubblicana. E subito si accende il dibattito su qualche candidato riuscira’ ad approfittarne e recuperare i consensi rimasti ‘orfani’ dall’ex re della Pizza.
Malgrado sia difficile stabilire con certezza i flussi dei potenziali elettori, secondo il blog del New York Times, dovrebbe essere Newt Gingrich, il leader che potrebbe incassare il maggior guadagno elettorale dalle peripezie extraconiugali di Cain.
Si tratta di una deduzione semplice che emerge dai numeri: secondo gli ultimi sondaggi, Herman Cain ha dimezzato il suo consenso rispetto all’inizio della sua avventura presidenziale e Gingrich, nello stesso periodo ha raddoppiato la sua popolarita’.
Pare che ad abbandonare in massa il pittoresco candidato di colore siano le elettrici, stanche di sentir parlare di sue molestie sessuali e tradimenti. I due leader, in qualche misura, hanno dei tratti in comune: pur essendo il primo un businessman, e l’altro un vecchio volpone di Capitol Hill, sono entrambi, brillanti, abili nel contraddittorio, dalla battuta pronta e soprattutto esaltano l’elettorato piu’ estremista.
Ad ogni modo, in questo momento, gli scandali ormai quotidiani che stanno travolgendo Cain sono diventati un problema serio non solo per lui, ma per il partito repubblicano. Tanto che molti esponenti del Grand Old Party, piu’ o meno velatamente spingono perche’ il ”Cain Train”, come i supporter di Herman chiamano la loro organizzazione elettorale, lasci il campo libero. Si rendono conto che quanto prima Cain si ritirera’ dalla competizione, tanto meglio sara’ per tutto il fronte conservatore.