CITTA' DEL VATICANO – Benedetto XVI ha
affidato oggi ''la causa della pace nel mondo''
all'intercessione ''di quanti hanno dato la vita nel nome di
Cristo nei campi di concentramento'' nazisti. Il Papa lo ha
detto dopo la recita del Regina Coeli in Piazza San Pietro
ricordando che domani a Dresda, in Germania, sara' proclamato
beato Alois Andritzki, ''sacerdote e martire, ucciso dai
nazionalsocialisti nel 1943, all'eta' di 28 anni''.