Sono due magistrati giovani ma esperti i sostituti procuratori della Repubblica di Perugia, Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi, che coordinano l’inchiesta sugli appalti per i Grandi eventi nella quale sono stati indagati il cardinale Crescenzio Sepe e l’ex ministro Pietro Lunardi.
Il fascicolo è comunque seguito direttamente anche da Federico Centrone, il procuratore aggiunto che attualmente guida l’Ufficio. Il posto di procuratore capo è stato infatti a lungo vacante e solo negli ultimi giorni è stato nominato il nuovo procuratore Giacomo Fumu che comunque non ha ancora preso servizio.
Perugino, 52 anni, Sottani è in procura dal 2000 dopo un passato come giudice alla ex pretura e in tribunale. Come pubblico ministero si è occupato in particolare di reati contro la pubblica amministrazione, in materia di edilizia e ambientale. E’ tra l’altro titolare del fascicolo che coinvolge l’ex capo del Sismi Nicolò Pollari e il funzionario Pio Pompa.
Si è inoltre occupato dell’indagine, archiviata, sull’ex pm Luigi De Magistris e di quella che riguarda le vicende di Vittorio Cecchi Gori. Da circa due anni alla procura perugina è invece Alessia Tavarnesi, 45 anni. Originaria di Arezzo ha lavorato a lungo a Venezia, sempre come pubblico ministero. In Veneto si è tra l’altro occupata di terrorismo internazionale, di reati legati all’immigrazione e, insieme a Carlo Nordio, degli accertamenti sui Disobbedienti.