L’esigenza di ”una stretta cooperazione” tra la Repubblica islamica dell’Iran e il Vaticano in difesa delle religioni monoteistiche contro il secolarismo che si diffonde nel mondo è stata sottolineata in un messaggio del presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, al Papa. Lo riferisce il sito ufficiale della presidenza iraniana. Il messaggio è stato consegnato in Vaticano mercoledi’ dal vice presidente iraniano Mohammad Reza Mirtajoddini a Benedetto XVI.
Nella lettera, consegnata da Mirtajoddini al Papa dopo l’udienza generale di mercoledi’ scorso, Ahmadinejad ringrazia Benedetto XVI per la condanna da parte del Vaticano del minacciato gesto del pastore evangelico Terry Jones, in Florida, che aveva annunciato di voler bruciare il Corano nell’anniversario degli attentati dell’11 settembre.
”La Repubblica islamica dell’Iran, come sistema religioso e democratico, considera la stretta cooperazione e l’espansione delle relazioni bilaterali con il Vaticano come una delle priorità della sua politica estera”, afferma Ahmadinejad nel suo messaggio, sottolineando che Teheran è pronta ad ”unire i suoi sforzi” a quelli della Santa Sede ”per cambiare la struttura tirannica che oggi domina il mondo”. Ahmadinejad aveva inviato un’analoga lettera al pontefice nel dicembre del 2006.