TEHERAN, IRAN – L’Iran ha fatto le condoglianze ai familiari delle vittime della strage di bambini alla Sandy Hook Elementary School di Newtown.
Lo riferisce l’agenzia iraniana Isna citando il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast. Il portavoce ha espresso ”rammarico per le uccisioni degli scolari” e si e’ ”appellato alla societa’ americana affinche’ partecipi al movimento contro la guerra e le uccisioni di persone innocenti che avvengono in diverse parti del mondo”, riferisce l’agenzia.
Il portavoce, riferisce ancora l’Isna, ha ”condannato” l’uccisione di persone innocenti in ”atti di follia” e in attacchi terroristici ”di ogni tipo”, incluso il ”terrorismo di Stato e non di Stato”: ”i bambini e ragazzi di Gaza, Usa, Afghanistan, Pakistan, Iraq e Siria non sono diversi dal punto di vista umano” e ”tutti” i governi ”dovrebbero fare quanto in loro potere per ristabilire la pace e assicurare la tranquillita’ per la popolazione del mondo”.
Usa e Iran non hanno rapporti diplomatici fin dalla nascita della repubblica islamica ma da Teheran, come nel caso di calamita’, giungono talvolta messaggi di solidarieta’. Al momento da parte americana vi sono segnali di disponibilita’ al negoziato bilaterale diretto (e non solo nel multilaterale ambito del 5+1) sulla questione del nucleare iraniano: un’offerta che la Guida suprema Ali Khamenei respinge anche se sono circolate dichiarazioni di parte del presidente Mahmud Ahmadinejad, e di recente indiscrezioni, che segnalano una relativa disponibilita’ anche da parte iraniana.