Le forze iraniane si sono ritirate nella notte dai pozzi petroliferi di Fakka, nel sud dell’Iraq, che avevano occupato da venerdì. Lo afferma il capo del comitato di sicurezza e difesa del Consiglio della provincia de governatorato di Missane.
Secondo il responsabile locale Mayssam Lafta, «le forze iraniane si sono ritirate nella notte e gli operai della compagnia petrolifera del sud oggi hanno potuto riprendere possesso del pozzo».
Venerdì una decina di militari e tecnici iraniani avevano occupato il pozzo numero 4 nel campo petrolifero di Fakka alla frontiera tra i due paesi, nel primo incidente serio di questo genere dalla caduta del regime iracheno di Saddam Hussein.
Il ritiro è stato messo in atto solo da un esiguo numero di militari e solo per 50 metri, ha riferito Ali al-Dabbagh, portavoce del governo iracheno. Baghdad ha condannato come una violazione della sovranità lo sconfinamento iraniano in un territorio che, però, è conteso da entrambi i Paesi.