Kim Jong-un viaggiò in occidente con falso passaporto brasiliano
SAN PAOLO – Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha viaggiato negli anni Novanta in alcuni Paesi occidentali utilizzando un passaporto brasiliano intestato a un fantomatico “Josef Pwag”, nato a San Paolo. Lo rivela la stampa brasiliana, citando l’agenzia Reuters.
Il passaporto sarebbe stato rilasciato dall’ambasciata brasiliana a Praga assieme a un altro passaporto che avrebbe utilizzato il padre di Kim Jong-un, Kim Jong-il, il “caro leader” morto nel 2011.
Entrambi i documenti sono firmati dallo stesso funzionario dell’ambasciata, Antonio José Maria de Souza e Silva, attuale responsabile della rappresentanza diplomatica del Brasile in Myanmar. Il ministero degli Esteri brasiliano ha detto che sta esaminando il caso.