La mamma non si scorsa mai. Ed è così anche per William e Harry a 13 anni dalla morte della principessa Diana. I due figli di Lady D immaginano come sarebbe ora, cosa farebbe o cosa direbbe se fosse con loro. A rivelarlo in un’intervista che verrà trasmessa giovedì sera dall’emittente Itv è stato il secondogenito Harry, che ad un tratto, in un tono scherzoso e affettuoso, ammette addirittura che ”matta” potrebbe essere un aggettivo adatto per descrivere la personalita’ della madre.
”In particolare mi chiedo sempre che cosa penserebbe, cosa farebbe se fosse con noi ora. Se se ne starebbe seduta qui a ridere, se se ne starebbe in disparte a fare linguacce”, ha detto Harry 25 anni, spiegando che lui e il fratello di tre anni più vecchio pensano a Diana ogni giorno ”qualsiasi cosa facciamo, in ogni luogo ci troviamo e in qualunque compagnia”.
I due principi hanno confessato i loro sentimenti nell’ambito del programma ‘William and Harry – the Brother Princes’, girato durante il loro primo viaggio insieme nell’Africa meridionale. In una sequenza del documentario, Harry mostra a William il lavoro che Sentebale, l’associazione di beneficenza da lui fondata, sta svolgendo in Lesotho.
Commentando quanto ha visto, William afferma: ”Ci piace pensare che lei sarebbe orgogliosa di noi e spero sia così. Sarebbe molto orgogliosa di quel che Harry e Sentebale hanno fatto, tenendo conto che si tratta dell’associazione che lui stesso a fondato”. Già qualche giorno fa Harry aveva evocato il ricordo di Diana nel corso di una visita ad un’associazione contro le mine antiuomo in Africa, una causa per la quale la madre di era battuta con vigore.
Più avanti nel programma, Harry scherza quando gli viene chiesto come intende aiutare il fratello il giorno che diventerà re. ”Quando riterrò che sbaglia glielo dirò. Tanto nove volte su dieci quel che gli dico se lo mette in tasca e continua a fare come vuole”.