PARIGI – La vittoria degli insorti contro il regime libico di Muammar Gheddafi ''non e' completa'' e la Nato deve rimanere in allerta e andare fino in fondo alla sua missione. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Alain Juppe', ai microfoni di Europe 1.
''Il regime sta crollando, ma ci sono ancora sacche di resistenza – ha affermato Juppe' -. La Nato deve essere sempre in allerta per andare fino in fondo all'operazione''.
Su questo punto c'e' stata una audioconferenza ieri fra Francia, Italia, Usa, Gran Bretagna, Germania, Turchia e alcuni paesi arabi. Juppe' ha aggiunto che il Cnt (Consiglio nazionale di transizione) controlla ormai ''la quasi totalita' del paese e una larga parte'' della capitale libica, Tripoli, dove ''la popolazione non si e' sollevata in massa per sostenere Gheddafi, contrariamente a quanto ci era stato detto''.
Il capo del Quai d'Orsay ha affermato anche che Parigi ha proposto di trasformare il Gruppo di contatto sulla Libia in 'Gruppo degli amici della Libia', ed ha ribadito la proposta francese di una riunione a Parigi la settimana prossima.