Libia, Obama: "Sta a Gheddafi evitare un bagno di sangue"

WASHINGTON, 22 Ago – NEW YORK, 22 AGO – ”Il regime di Gheddafi oramai volge al termine e il futuro della Libia è ora nelle mani del suo popolo”: lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, in un intervento audio da Martha’s Vineyard, dove si trova in vacanza.

”Gheddafi ha ora l’opportunità di ridurre i rischi di un bagno di sangue”. Lo ha detto Barack Obama in un messaggio radiofonico ponendo l’accento che ”ancora in alcune zone di Tripoli si registrano scontri a fuoco con forze lealiste”.

”Ci sono ancora molte incognite, ma quello che è certo è che il regime di Gheddafi è alla fine e che il futuro appartiene al popolo libico”. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama in un messaggio radiofonico.

”Il modo piu’ sicuro per far finire la violenza ed evitare un bagno di sangue e’ molto semplice: Muhammar Gheddafi e il suo regime deve riconoscere che il suo comando e’ arrivato alla fine”. Lo ha detto Barack Obama esortando ancora una volta, in modo esplicito, il Rais a lasciare il potere.

”In un momento storico come questo, il Consiglio di Transizione Nazionale deve continuare a mostrare la leadership necessaria per portare il paese attraverso questo passaggio rispettando i diritti del popolo libico”. Lo ha detto Barack Obama in un passaggio del radiomessaggio diffuso da Martha’s Vineyard.

”Gli Stati Uniti – ha proseguito Obama – continueranno a stare in stretto collegamento con il Cnt. Noi continueremo a spingere perche’ i diritti basilari del popolo libico siano tutelati. Continueremo a lavorare, assieme ai nostri alleati e ai partner della comunita’ internazionale per proteggere il popolo libico e appoggeremo una transizione pacifica verso la democrazia”.

Obama ha comunque affermato che la situazione in Libia e’ ancora ”fluida” e che i combattimenti ”non sono ancora finiti”.    Il presidente ha quindi ribadito come il rais libico si sia macchiato di crimini gravissimi reprimendo ”con brutale violenza” le legittime aspirazioni del suo popolo, anche attraverso ”massacri di civili innocenti”.

”Gli Stati Uniti saranno un Paese amico della nuova Libia libera”: lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, sottolineando gli sforzi dell’ Occidente a favore della fine del regime di Muammar Gheddafi. In particolare, il presidente americano ha annunciato che intende stare a fianco del Paese sul ”fronte degli aiuti umanitari”.

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Maria Elena Perrero