ROMA, 31 AGO – Saadi Gheddafi, uno dei figli di Muammar Gheddafi, ha affermato – parlando al telefono con la tv Al Arabiya – di essere pronto a trattare con gli insorti e di parlare in nome di suo padre, il quale ”vorrebbe un ruolo” in un futuro governo degli insorti. Saadi ha inoltre affermato di essere disposto a consegnarsi se ciò ”servisse a far cessare lo spargimento di sangue”.
Saadi ha esortato gli insorti a una ”tregua” per fermare il bagno di sangue e affermato di aver ”preso contatto” con il comandante dei ribelli.
In precedenza, Abdel Hakim Belhaj, comandante degli insorti a Tripoli, aveva affermato, parlando alla tv Al Jazira, di aver parlato al telefono con Saadi, il quale intendeva negoziare una resa.
Successivamente, però, Saadi aveva dichiarato alla Cnn che ”non ci sono negoziati con i ribelli”, perché’ questi ”non vogliono negoziare” e quindi, aveva concluso, ”non mi arrenderò”.