MALABO (GUINEA EQUATORIALE), 29 GIU – Il presidente della Commissione dell'Unione Africana (Ua), Jean Ping, a una domanda sulla consegna di armi agli insorti libici da parte della Francia ha affermato che saranno ''usate'' per prendere ostaggi.
Rifiutando di commentare direttamente la questione, Ping ha pero' dichiarato: ''Cio' che ci preoccupa non e' tanto chi fornisce cosa, bensi' il fatto che vi sono armi distribuite da tutti a tutti. Queste armi sono gia' finite nelle mani di Al Qaida, di trafficanti di droga o di armi. Queste armi saranno usate per destabilizzare gli Stati africani, per rapire i turisti e far pagare riscatti''.
''Una delle preoccupazioni dell'Africa – ha proseguito Ping – sono le armi fornite agli uni e agli altri da parte degli uni e degli altri. Incluse quelle distribuite da (Muammar) Gheddafi alla popolazione. Queste armi sono gia' nel deserto e serviranno ai terroristi, ad alimentare traffici di ogni genere. E' un dato di fatto''.
Ping parlava alla vigilia del 17/o vertice dei capi di Stato africani che si terra' domani e venerdi' a Malabo.