BUENOS AIRES – A sorpresa, alla vigilia del vertice del Mercosur che si apre domani nella citta’ argentina di Mendoza, il segretario generale dell’organizzazione regionale, il brasiliano Samuel Pinheiro Guimaraes, ha annunciato le dimissioni dal suo incarico, denunciando una ”mancanza di sostegno a una serie di iniziative” che avrebbe proposto durante il suo mandato, iniziato nel gennaio dell’anno scorso.
Le dimissioni, annunciate dal diplomatico brasiliano durante l’incontro dei ministri degli Esteri del Mercosur che si e’ tenuto il 28 giugno a Mendoza, sono state accolte ”con sorpresa” dai partecipanti al pre-vertice, e hanno subito scatenato speculazioni su un loro possibile legame con la crisi istituzionale in Paraguay, argomento che domina l’agenda dell’incontro.
E’ cosi’ che il giornale argentino El Cronista, citando ”due alte fonti diplomatiche” ha scritto che nei corridoi del vertice ”si sta ipotizzando che le dimissioni (di Pinnheiro Guimaraes,) sarebbero legate ai forti dibattiti interni che ci sono sulla posizione che dovra’ assumere il gruppo riguardo al Paraguay”.
L’impeachment, la settimana scorsa, del presidente paraguayano Fernando Lugo, denunciato come un ”golpe parlamentare” da vari paesi sudamericani, fra i quali l’Argentina, ha creato una crisi istituzionale ad Asuncion alla quale gli altri paesi membri del Mercosur che hanno gia’ sospeso il Paraguay dall’organizzazione, devono rispondere in modo istituzionale nel vertice di capi di Stato che si terra’ il 29 giugno.
Secondo l’agenzia Dyn, invece, a Brasilia il ministero degli Esteri conferma le dimissioni dell’alto diplomatico -un uomo chiave degli Affari Esteri nell’era di Lula- ma sottolinea che ”non hanno alcun rapporto con il modo in cui il Mercosur ha considerato la situazione politica del Paraguay”.