Succede sempre più spesso negli Stati Uniti, dove la crisi economica ha dato ulteriore slancio a una tendenza già in atto da qualche tempo: donne e uomini di 50 e 60 anni che si rivolgono al chirurgo plastico per poter competere con colleghi più giovani. Il 75% dei medici, secondo l’Academy of Facial Plastic and Reconstructive Surgery, dichiara di avere avuto pazienti che si sono sottoposti a lifting per restare competitivi nel mondo del lavoro.