L’Iran difenderà le sue conquiste nucleari. Lo ha dichiarato il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, aggiungendo comunque che Teheran intende «cooperare». Lo riferisce il sito internet della televisione di Stato.
«Siamo entrati nell’era dell’intesa e della cooperazione nucleare. Una delle questioni importanti oggi è la cooperazione nucleare a livello internazionale, sia per la costruzione di centrali nucleari, sia di reattori, sia ancora per la presenza dell’Iran in una banca internazionale di combustibile», ha aggiunto.
L’idea di una banca internazionale di combustibile nucleare è stata lanciata dagli Stati Uniti e dall’Onu per impedire un’ulteriore proliferazione. La dichiarazione di Ahamdinejad arriva dopo il rifiuto dell’Iran di trasferire all’estero la maggior parte del suo uranio arricchito al 3,5% ricevendo in cambio combustibile per il suo reattore di ricerca di Teheran, come prevedeva il progetto di accordo presentato a fine ottobre dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica.