Il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, non ha paura delle sanzioni. «Non ci piacciono ma non ne abbiamo paura», ha detto a New York.
«Le sanzioni non possono fermare la nazione iraniana. Vogliono seguire le politiche di Bush? Quelle sono già fallite», ha rimarcato Ahmadinejad.
Poi ha minacciato: «Se L’Iran verrà messo sotto nuove sanzioni le relazioni tra Iran e Stati Uniti non miglioreranno mai più».
Il presidente iraniano ha poi ribadito che gli arsenali nucleari americani installati in altri Paesi, «compresa l’Italia, devono essere smantellati perché minacciano i popoli dell’Europa».
Russia, Stati Uniti, Cina, Francia, Germania e Gran Bretagna sono impegnate ormai da settimane all’Onu per definire una bozza di risoluzione che preveda sanzioni nei confronti dell’Iran, unico Paese a non aver onorato finora gli impegni previsti dal Trattato di non proliferazione, di cui peraltro è uno dei firmatari.
Finora Russia e Cina, che pure condividono la necessità di sanzionare l’Iran, premono perche siano concentrate esclusivamente sul programma nucleare.