Obama: “Per ridurre il prezzo della benzina non basta trivellare”

NEW YORK – Mentre il costo della benzina negli Usa continua a salire, il presidente americano Barack Obama ha oggi affermato che per farlo scendere non e' sufficiente trivellare di piu', come sostengono i suoi oppositori politici, ma e' piuttosto necessario sviluppare ogni forma di energia alternativa.

Il prezzo della benzina piu' alto ''colpisce tutti, chiunque abbia un'auto, chiunque abbia un'impresa'', ha detto Obama nel suo discorso radiofonico settimanale.

''Alcuni politici vedono questo come un'opportunita''' perche', ha affermato, ci troviamo in un anno elettorale, con le elezioni presidenziali del prossimo 6 novembre. E allora ''rispolverano il loro piano che prevede, al primo punto trivellare, al secondo punto trivellare e al terzo punto trivellare'', ma ''questo non e' un piano'', ha detto ancora Obama, secondo cui e' invece necessario ''prendere il controllo del nostro futuro energetico'' con ''una strategia che sviluppi ogni fonte di energia americana, come petrolio, gas, vento, sole, nucleare, biofuel e altro''.

Allo stesso tempo, il presidente ha sottolineato che il Congresso sta ancora una volta rinnovando le sovvenzioni annuali all'industria petrolifera, per quattro miliardi di dollari, e questo, ha detto, ''e' oltraggioso. E' ingiustificabile. E deve finire''. Quei soldi, ha affermato, devono essere invece usati per ridurre in deficit e finanziare l'industria dell'energia pulita, ''che non e' mai stata promettente come ora''.

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Maria Elena Perrero