Mentre aumenta il numero di coloro secondo i quali il presidente Barack Obama è di religione musulmana, i media e gli ossevatori politici si chiedono come è possibile che questo tipo di informazione si diffonda tanto rapidamente e interessi tante persone.
Sulla questione, che risale ai tempi della campagna elettorale presidenziale, è intervenuto il leader della minoranza repubblicana al senato, Mitch McConnell, con una frase che non ha fatto che alimentare i dubbi di quanti non credono che Obama sia cristiano.
In una intervista televisiva McConnell ha detto: ”Il presidente dice di essere cristiano. Gli credo sulla parola”. Il senatore ha così continuato: ”Credo che la fede su cui molti americani si interrogano sia la fede che il presidente ripone nella capacità del suo governo di creare posti di lavoro. Abiamo assistito per 18 amesi alle iniziative dell’amministrazione per rimettere in sesto l’economia, ma la gente dice: dove sono i posti di lavoro? Quello su cui la gente ha dubbi è la fede del presidente nella capacità delsuo governo di riattivare l’economia”.
Riferendosi alla frase del senatore McConnell, il giornalista della NBC Chuck Todd, ha detto che ”è stata formulata in modo strano”. Secondo The Huffington Post il senatore può aver voluto evitare di partecipare ad un dibattito caratterizzato da confusione, e, sotto sotto, da un pò di islamofobia.
Ma formulando la sua risposta in un modo così singolare – suggerendo che il dibattito sulla religione di Obama è legittimo e che il presidente presenta solo la sua versione – non solo ha favorito le critiche nei suoi confronti, ma ha rafforzato la tesi di quanti sostengono che hai repubblicani i dubbi sulla religione di Obama fanno comodo.
Durante la campagna presidenziale del 2008, l’allora senatrice Hillary Clinton rispose evasivamente come McConnell alle voci secondo cui Obama era musulmano. E per settimane è stata accusata di voler indurre gli elettori ad essere scettici sulla religione di Obama