Donna, pakistana, femminista e, da mercoledì 27 ottobre, capo dell’Associazione degli avvocati della Corte Suprema. L’avvocatessa femminista Asma Jahangir, esponente di spicco della difesa dei diritti umani.
Lo riferiscono i media indiani precisando che è la prima volta che una donna guida l’associazione, salita alla ribalta nel 1997 per una vasta protesta popolare contro l’allora presidente e generale Pervez Musharraf.
Dal 2004 Jahangir è relatrice speciale delle Nazioni Unite in materia di libertà religiosa ed è la fondatrice della Commissione del Pakistan per i diritti umani, un’organizzazione non governativa che si batte in particolare contro la discriminazione e la violenza sulle donne.