ISLAMABAD, PAKISTAN – Nuove tensioni nelle già difficili relazioni tra gli Stati Uniti e il Pakistan. Il capo della Cia Leon Panetta si è recato ad Islamabad per presentare alla potente leadership militare di quel Paese prove di collusione nelle aree tribali tra settori dei loro servizi segreti ed i talebani pakistani alleati con quelli afgani, a quanto riferiscono fonti della rivista Time.
Panetta, che tra breve succederà a Robert Gates come ministro della Difesa, ha incontrato in un riunione il capo dell’esercito pakistano, generale Ashfaq Parvez Kayani, e il direttore generale dei servizi segreti (ISI), generale Ahmed Shuja Pasha. Secondo quanto si è appreso, Panetta ha mostrato ai suoi interlocutori un video della durata di dieci minuti, realizzato con immagini di satelliti, che mostra i talebani mentre evacuano due fabbriche di bombe nel Waziristan.
Una delle fabbriche è situata a Miranshah, nel Waziristan settentrionale, mentre l’altra è nel Waziristan meridionale. I talebani nel Waziristan settentrionale appartengono a gruppi guidati da Hafiz Gul Bahadur e da Sirajuddin Haqqani. Entrambi hanno organizzato attacchi contro truppe americane e Nato oltreconfine in Afghanistan, e sono tutelati da patti di non aggressione con l’esercito pakistano.
A quanto riferiscono le fonti di Time, Panetta ha affermato che i talebani sono stati avvertiti con 24 ore di anticipo che gli americani avevano informato i militari pakistani per prepararli all’atacco. Ma quando i pakistani sono arrivati nelle località dove si trovano le fabbriche di bombe, i talebani erano spariti. Time afferma che la Cia ritiene che l’apparato di sicurezza pachistano ha informato i talebani dell’imminente attacco consentendo loro di fuggire.
Quanti hanno visto il video hanno dichiarato che esso mostra chiaramente ed esplicitamente la precipitosa fuga dei talebani. Prima di recarsi a Islamabad Panetta ha mostrato il video ai leader del Congresso di Washington, inclusi i comitati senatoriali per l’intelligence.