CITTA’ DEL VATICANO – La riunione della quarta congregazione dei cardinali si è conclusa senza indicare la data del Conclave. Ma per lunedì 11 marzo la basilica di San Pietro è stata prenotata per una messa “pro eligendo Romano Pontefice”. E quella messa precede l’ingresso dei cardinali in Conclave. Anche se ancora non ci sono notizie ufficiali questo potrebbe significare che il Conclave per scegliere il successore di Benedetto XVI inizi lunedì sera.
La data potrebbe essere ufficializzata giovedì 7 marzo, quando tutti i 115 cardinali elettori saranno arrivati a Roma. Al momento in Vaticano manca ancora all’appello il cardinale del Vietnam, Jean-Baptiste Pham Minn-Ma, che comunque sarà presente alla riunione di giovedì.
Gli ultimi arrivati sono il cardinale di Varsavia, il polacco Kazimierz Nycze, il cardinale cinese e vescovo di Hong Kong, John Tong Hon di Hon.
Contrari ad un anticipo del Conclave sono soprattutto i cardinali americani, che prima vorrebbero discutere la situazione della Curia Romana. “Molti cardinali sono preoccupati: se non c’è tempo sufficiente per le congregazioni, se si taglia il tempo per la discussione e il discernimento, allora ad allungarsi sarà il conclave”, ha spiegato Sean O’Malley, il papabile cardinale di Boston.
Ma la messa fissata per l’11 marzo farebbe propendere proprio per un anticipo.