Il Parlamento del Tagikistan rinuncia alla lingua russa.
Gli atti giuridici della Repubblica non saranno più scritti in tagiko e in russo come avveniva fino a poco tempo fa. La camera alta del parlamento locale ha approvato alcuni emendamenti alla legge che dice che tutte le leggi e i regolamenti sono stampati sulla gazzetta ufficiale e parlamentare in entrambe le lingue – Tajik e russo.
Le nuove regole entreranno in vigore all’atto della firma del Presidente, che il più delle volte è una pura formalità.