MOSCA, 11 FEB – Continua la controffensiva del campo pro Putin per le presidenziali del 4 marzo, in antitesi alle proteste di piazza dell'opposizione: sfidando temperature polari, oggi i suoi sostenitori hanno manifestato in oltre 20 citta', su iniziativa dei sindacati e delle organizzazioni di veterani. Circa 10.000 persone a Barnaul (-25 gradi), 7500 a Krasnodar, altre 7000 a Yakuts, Magadan e Iushno-Sakhalinsk, 5000 a Tomsk, 2000 a Cita' (-30 gradi), altre 5000 a Tula, con il vicepremier Dmitri Rogozin. Gli slogan inneggiano ad una Russia ''forte, stabile e sovrana'', ironizzano sui frequentatori della nota localita' sciistica francese di Courchevel (dove l'oligarca e candidato presidenziale Prokhorov fu fermato per un presunto traffico di prostitute) e ammoniscono sul rischio di un ritorno al caos degli anni Novanta.
Ma il prossimo duello sara' a fine febbraio nella capitale: l'entourage di Putin ha annunciato di voler portare 200 mila persone in piazza del Maneggio, sotto le mura del Cremlino, presente forse lo stesso premier, mentre l'opposizione organizzera' tre giorni dopo una catena umana intorno alla citta', con i manifestanti che si terranno per mano lungo l'anello dei giardini.