Sanzioni alla Siria: le donne di Assad non potranno entrare in Europa

BRUXELLES – Le nuove sanzioni europee colpiscono al cuore la famiglia del presidente siriano Bashar al-Assad: mamma, moglie, sorella e cognata sono state inserite nell'elenco delle persone che non possono entrare nell'Unione europea e alle quali sono stati congelati i beni posseduti nella Ue.

La conferma ufficiale dei nomi si avra' solamente sabato, quando saranno pubblicati sulla Gazzetta della Ue e quando le misure diventeranno operative. Ma diverse fonti diplomatiche hanno indicato che dei 12 nuovi nomi, aggiunti all'elenco di altri 150 gia' sanzionati, quattro riguardano le donne piu' vicine al presidente siriano.

In particolare, la moglie Asma, figlia di un eminente cardiologo britannico di origini siriane, Fawaz al-Akhras, e di una diplomatica in pensione, Sahar Otri, nata a Londra 36 anni anni fa.

Il suo caso e' particolare: nonostante il provvedimento della Ue che le blocca il visto di ingresso nella Ue e le congela i beni detenuti in Europa, Asma potra' continuare ad entrare in Gran Bretagna, in quanto possiede la cittadinanza inglese. Il divieto di ingresso varra' pero' per tutti gli altri 26 stati membri europei.

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