ROMA – La superstar del rugby neozelandese Sonny Bill Williams si allea con il calciatore tedesco dell’Arsenal, Mezut Ozil, che lunedì aveva criticato pesantemente la politica cinese nei confronti della minoranza musulmana uigura attaccano il silenzio dei Paesi islamici che hanno “preferito il denaro all’umanità”.
Mentre continuano le critiche alla Cina dopo l’intervento di Ozil sulla repressione delle minoranze musulmane, Williams, doppio vincitore della Coppa del mondo di rugby con gli All Blacks, e convertito all’Islam, è sceso in campo con tutto il suo peso.
“È un momento triste quando optiamo per benefici economici piuttosto che per l’umanità”, ha scritto il giocatore della Nuova Zelanda su Twitter con l’illustrazione di una mano che porta la bandiera cinese che stringe un’altra mano che tiene la bandiera del Turkestan orientale, termine usato da molti separatisti uiguri per designare lo Xinjiang, gocciolante di sangue.
La scorsa settimana il giocatore dell’Arsenal Mesut Özil, di origini turche, ha fatto infuriare Pechino, criticando la politica di assimilazione cinese nei confronti degli Uighuri, chiamando questi ultimi “guerrieri che resistono all’oppressione”, tirando fendenti non solo a Pechino, ma anche ai musulmani del mondo, restati in silenzio di fronte alla vicenda dei loro fratelli del Turkestan. In Cina la reazione immediata è stata quella di non trasmettere in tv la partita dell’Arsenal. (fonti Agi, Ansa)