WASHINGTON, STATI UNITI – Gli Stati Uniti hanno chiesto alla Cina di spiegare perche’ ha bisogno di una portaerei e come intenderebbe usarla. Lo afferma il portavoce del Dipartiemnto di Stato, Victoria Nuland.
”Vogliamo maggiore trasparenza e vogliamo capire meglio come potrebbe essere usata e quali sono le intenzioni”. La portaerei cinese ”Varyag” e’ uscita mercoledi per la prima volta dal porto di Dalian.
E’ stata comprata dieci anni fa dall’Ucraina. Secondo quanto dichiarato dalla Cina sara’ usata per la ”ricerca scientifica, l’esplorazione e l’addestramento”. La rivista specializzata Janes Defence Weekly riferisce che la nave sara’ dotata di missili terra-aria.
Una strigliata alla Cina è arrivata anche dal ministero della difesa di Washington, il cui ufficio stampa si è augurato che l’ambizioso progetto della portaerei non abbia effetti negativi sulla sicurezza e la stabilità della regione. In ogni caso, aggiunge il Pentagono, ”per noi la portaeri cinese non è una sorpresa ed è in linea con le nostre aspettative”.
La portaerei è uscita in mare per effettuare una serie di test, e secondo il Pentagono ci saranno molti ostacoli da superare prima che possa diventare operativa. ”La Cina ha avviato un programma di addestramento a terra di piloti per portaerei, ma occoreranno svariati anni prima che l’Esercito di Liberazione del Popolo sia in grado di far decollare aerei dalla portaerei”.
Il Pentagono ha anche sottolineato che a causa della persistente mancanza di trasparenza negli obiettivi a lungo termine della Cina, l’investimento per la costruzione della portaerei aumenterà le preoccupazioni regionali circa la strategia militare di Pechino.
