Anche Italia e Belgio tra gli obiettivi che vogliono colpire i terroristi

I gruppi terroristici che vogliono colpire in Europa avrebbero scelto gli obiettivi e tra questi ci sarebbero, oltre a Gran Bretagna, Francia e Germania, anche l’Italia e il Belgio. Lo afferma l’americana Abc News in un servizio esclusivo che cita fonti autorevoli dell’intelligence.

Inizialmente, il Dipartimento di Stato non ha confermato le informazioni esclusive delle Abc: successivamente però è stato emanato dal Dipartimento di stato un vero e proprio “Travel alert”, avvertimento che risulta essere comunque inferiore rispetto al “travel warning” l’allarme che in passato ha sconsigliato agli americani di recarsi in paesi considerati pericolosi, come Afghanistan ed Iraq, ma anche Israele.

”Le informazioni attuali suggeriscono che al Qaida ed organizzazioni ad essa affiliate continuano a pianificare attacchi terroristici”, spiega il Dipartimento di Stato, senza citare nessun paese in particolare ma precisando che ”i governi europei hanno preso iniziative per proteggersi contro un attacco terroristico e alcuni di loro hanno parlato di minacce piu’ elevate” rispetto al passato.

Nell’avvertimento ai viaggiatori Usa, in vigore fino al 31 gennaio 2011, il Dipartimento di Stato ricorda che ”continuiamo a lavorare in stretta collaborazione con i nostri alleati europei sulle minacce del terrorismo internazionale, compresa al Qaida”. Informazioni di questo tipo, prosegue il Dipartimento di Stato, ”vengono sistematicamente condivise tra gli Stati Uniti ed i nostri partner principali in modo da smantellare piani terroristici, oltre a definire (le risposte) e reagire contro potenziali autori (di attacchi) e rafforzare le nostre difese contro le potenziali minacce”.

Tra i paesi che potrebbero venire colpiti da una nuova ondata di attentati ”stile Mumbai”, ci sarebbero dunque l’Inghilterra, la Francia, la Germania ed altri Paesi europei, inclusi Italia e Belgio.

I luoghi pubblici più a rischio in Europa sarebbero le stazioni, gli aeroporti, le metropolitane e tutte quelle infrastrutture che accolgono i turisti.

Già tre giorni fa la stampa britannica aveva parlato di nuove minacce nei confronti dell’Europa. Secondo il Daily Telegraph tra gli obiettivi vi sarebbero stati anche Italia e Spagna. Il funzionario citato dal giornale aveva però definito la minaccia ”credibile ma non circostanziata” e dalla Germania erano stati esclusi ”rischi imminenti di attentati”.

In Italia il ministro degli Esteri Franco Frattini e dell’Interno Roberto Maroni hanno sottolineato come pur restando ”altissima la nostra guardia” non vi sarebbe, secondo il capo della Farnesina, ”alcun allarme particolare per l’Italia. ”Noi siamo parte di un network di intelligence che ha evidenziato potenziali rischi anche per l’Italia.

”Stiamo guardando con attenzione alla situazione che ritengo comunque sotto controllo” ha affermato ieri Roberto Maroni, rispondendo a una domanda sull’esposizione dell’Italia alle minacce del terrorismo internazionale e ha ricordato a tal proposito, che ”alcuni giorni fa c’è stata una operazione in diversi Paesi europei che ha portato all’arresto di presunti terroristi pachistani”.

E’ proprio da lì che verrebbe il pericolo maggiore: dal Pakistan – martellato nelle ultime settimane dai droni americani – Osama Bin Laden avrebbe ”benedetto” il piano e in qualche modo vi avrebbe apposto la propria firma, e di etnia afghana o pachistana sono i sospetti cittadini britannici o tedeschi che l’intelligence Usa avrebbe individuato tra coloro che stanno preparando l’offensiva terroristica.

Nel frattempo comunque il livello di allerta si è  impennato in tutta Europa e si sono moltiplicati in queste ore i falsi allarmi in un’ondata che ha attraversato il continente e che hanno visto protagonisti stazioni e aeroporti in Francia, Belgio, Germania e Gran Bretagna.

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lgermini