Due inviati del Dalai Lama si recheranno in Cina per colloqui con le autorità di Pechino. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio del leader spirituale tibetano. Gli inviati, Lodi Gyaltsen Gyari e Kelsang Gyaltsen, saranno accompagnati da altri tre funzionari tibetani. Le due parti si sono incontrate otto volte dal 2002 ad oggi.
«Incontreremo i cinesi e questo è un passo importante per tentare di trovare una soluzione mutualmente accettata», ha dichiarato il portavoce del Dalai Lama, Tenzin Takhla, facendo riferimento alla questione dell’autonomia del Tibet.
«L’indicazione di sua santità è la stessa: fare in modo che il problema sia risolto esclusivamente attraverso il dialogo», ha aggiunto. Secondo il portavoce, la località dove si terranno i colloqui non è stata ancora confermata, ma i rappresentati del capo spirituale dei tibetani resteranno in Cina fino all’inizio di febbraio.