Usa 2012, ecco Huntsman, ambasciatore mormone

NEW YORK, 21 GIU – Per fare l'annuncio ha curato anche l'ultimo dei dettagli: Statua della Liberta' alle spalle, cravatta blu-democratico su podio rosso-repubblicano, famiglia schierata e innamorata accanto a lui. Cosi' Jon Huntsman, fino a due mesi fa ambasciatore americano in Cina per conto dell'amministrazione Obama, ha annunciato all'America la sua candidatura repubblicana alle elezioni 2012.

''Sono Jon Huntsman, sono umile…e oggi mi candido come prossimo presidente degli Stati Uniti d'America'', ha esordito sul podio montato sulle sponde dell'Hudson a Liberty Park, la Statua della Liberta' a fare da sfondo incorniciata dalle due bandiere degli Stati Uniti esposte ai lati del palco. Nello stesso luogo Ronald Reagan lancio' la sua vincente campagna elettorale del 1980.

Ex governatore dello Utah (per due mandati), Jon Meade Huntsman, 51 anni, e' figlio del miliardario Jon Huntsman senior, fondatore dell'omonimo gruppo chimico, ed e' padre di sette figli di eta' compresa tra i 5 e i 26 anni, di cui due adottati. Mormone convinto e impegnato, Eagle Scout all'eta' di 15 anni (il piu' alto grado raggiungibile tra i Boy Scout), Huntsman era stato nominato ambasciatore in Cina l'11 agosto del 2009. Dal presidente Barack Obama. Ha ricoperto l'incarico fino allo scorso 30 aprile, elogiando spesso la politica dell' amministrazione. Ora, da candidato, la critica ufficiale, in particolare sui temi dell'economia. ''E' normale che sia cosi', e' nell'ordine delle cose, in politica'' ha commentato lo stratega di Obama, David Axelrod, che non si e' detto sorpreso della decisione dell'ex ambasciatore di candidarsi.

''Oggi abbiamo bisogno di qualcosa di piu' della parola 'speranza' – ha detto davanti alla Statua della Liberta', tra gli applausi di un piccolo gruppo di sostenitori -. Per la prima volta passiamo ai nostri figli un Paese meno generoso, meno competitivo, meno potente e che ha meno fiducia in se stesso di quello che abbia ricevuto dai nostri padri. Tutto questo non e' accettabile, e soprattutto non e' americano''.

Secondo Huntsman, che e' contro la riforma sanitaria e a favore del ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan, ''e' tempo di prendere decisioni difficili, ma necessarie per evitare il disastro''. E' tempo di cambiamenti ''ampi e netti''. La sua candidatura e' l'ottava tra i repubblicani, ma e' considerata tra le piu' credibili insieme a quella dell'ex governatore del Massachusetts Mitt Romney. Huntsman ha esperienza politica sia sul piano interno, sia sul piano internazionale. E, soprattutto, e' potenzialmente in grado di raccogliere molti fondi: la Huntsman Corporation ha dichiarato nel 2010 ricavi per 9 miliardi di dollari, mentre la chiesa mormone di cui fa parte, la Jesus Christ of Latter-Day Saints, e' tra le piu' ricche d'America e puo' contare su oltre 14 milioni di membri.

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Emiliano Condò