WASHINGTON, 8 DIC – Rick Perry torna al centro delle polemiche per colpa del suo ultimo spot, in cui si dichiara contro i soldati gay. Una posizione che ha provocato la dura reazione delle associazioni degli omosessuali con le stellette.
Nel clip Perry di fatto auspica il ritorno del principio ''Don't ask, don't tell'' abrogato da Obama, secondo cui i militari gay non avevano la liberta' di dichiarare apertamente la propria identita' sessuale. ''Non mi vergogno di essere cistiano. Ma non c'e' bisogno di andare a messa ogni domenica – dice il governatore del Texas nello spot – per sapere che c'e' qualcosa che non va in quel Paese in cui i gay possono apertamente essere militari e i nostri bambini non possono celebrare apertamente il Natale o pregare a scuola''.
Secca la replica del Servicemembers Legal Defense Network, un'associazione di avvocati che in questi anni ha assistito i soldati gay in tribunale: ''Prima di toccare quest'argomento, Perry dovrebbe fare meglio i suoi conti. Forse non sa che la maggioranza degli americani e' d'accordo con noi e con il diritto dei militari gay di servire con onore il loro Paese, senza doversi nascondere''.