DALLAS, STATI UNITI – A oltre quattro anni di distanza dal suo addio alla Casa Bianca, l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush rivolge questa domanda a tutti gli americani: ”Voi cosa avreste fatto al mio posto”? E i cittadini Usa potranno rispondere realmente al loro ex Commander in Chief nel nuovo museo interattivo ‘George W. Bush Presidential Center’.
Il centro, situato nel campus della Southern Methodist University a Dallas, in Texas, sara’ inaugurato giovedi’ dall’ex inquilino della Casa Bianca alla presenza dell’attuale presidente Barack Obama, della First Lady Michelle, e di tutti gli altri ex presidenti ancora in vita.
I visitatori potranno confrontarsi con le scelte piu’ difficili che ha dovuto effettuare Bush nel corso dei suoi due mandati. Invadere l’Iraq o lasciare Saddam Hussein al potere? Inviare le truppe federali dopo l’uragano Katrina o affidarsi alle forze locali? Salvare Wall Street o lasciare fallire le banche?
E inoltre, prima di decidere – anche se solo virtualmente – se comportarsi o meno come l’ex presidente, i visitatori potranno vedere filmati e testimonianze di alcuni consulenti della Casa Bianca.
Nel centro da 250 milioni di dollari ci saranno anche molti cimeli, tra cui il megafono utilizzato a Ground Zero dopo gli attentati dell’11 settembre e una trave di acciaio del World Trade Center. Enormi schermi ricordano i giorni del crollo delle Torri Gemelle e dell’invasione dell’Iraq, e i visitatori avranno la possibilita’ di vedere 25 filmati interattivi. ”Il museo stesso – ha spiegato Mark Langdale, numero uno della fondazione George W. Bush, che ha curato la costruzione – rappresenta la convinzione dell’ex presidente che cio’ che pensano gli americani e’ molto importante”.