Usa. Cain accusato di molestie sessuali da una quarta donna. Sondaggi giù

WASHINGTON, 7 NOV – Addio sogni di gloria. Herman Cain, il candidato nero alla nomination repubblicana, sembra ormai sopraffatto da uno scandalo sessuale che si allarga sempre di piu'. Per non parlare delle gaffe, l'ultima sull'atomo cinese, che stanno minando la sua credibilita'. Cosi', a soli due mesi dall'inizio della stagione delle primarie, l'ex pizzaiolo della Georgia sta crollando miseramente nei sondaggi.

Nel giorno in cui il Washington Post rivela che c'e' una quarta donna che lo accusa di aver subito molestie sessuali, uno studio di Ipsos pubblicato dall'agenzia Reuters mostra che il numero dei simpatizzanti repubblicani che lo giudica favorevolmente e' piombato di ben nove punti in una settimana: sette giorni fa erano il 66%, oggi sono il 57%.

Brutte notizie, per Cain, anche tra gli elettori conservatori gia' registrati: sempre nello stesso periodo, i suoi sostenitori sono calati del 5%, passando dal 37 al 32%. Ormai, sempre secondo Ipsos, gli americani credono che lui abbia mentito e sia realmente il responsabile di queste molestie: il 53% di tutto il campione della societa' americana ritiene che le accuse a suo carico siano vere. Ma anche i repubblicani seguono questo trend: ormai il 39% degli elettori dell'elefantino pensano che lui sia colpevole.

Ma a affossare il suo futuro politico, non c'e' solo la vicenda delle molestie, ma anche la sua totale ignoranza nel campo della politica estera che ormai comincia ad emergere in modo evidente. Finora, Cain quasi si vantava di non sapere quasi niente del mondo, identificandosi con la scarsa conoscenza della politica di un americano medio. Ora pero', quest'aspetto potrebbe costargli caro. Intervistato dalla rete tv Pbs, Herman Cain ha espresso la sua preoccupazione che ''la Cina stia sviluppando il suo programma nucleare''. Peccato per lui che, com'e' noto, Pechino possiede la bomba atomica sin dagli anni 60. Secondo alcuni osservatori, decisamente benevoli, probabilmente la gaffe e' stata il frutto di un lapsus. Cain potrebbe aver confuso la Cina con la Corea del Nord, o con l'Iran. Certamente non un errore da poco, per un signore che si candida a guidare la prima potenza militare al mondo. Ma e' lo stesso Cain a dissipare ogni dubbio con una dichiarazione che appare una pezza peggiore del buco, tanto da peggiorare, se possibile, la sua situazione. Insomma, nessun lapsus. ''Mi sono spiegato male: intendevo dire – afferma qualche ora piu' tardi – che la Cina non ha la stessa potenza nucleare che abbiamo noi. Lo so che hanno gia' la bomba, ma parlavo della loro totale capacita' nucleare…". Frasi che non hanno convinto: dalla Cnn alla Cbs, in tanti hanno cominciato a bersagliarlo, preoccupati che un aspirante ''Comandante in Capo'' non abbia chiara almeno la lista delle potenze nucleari mondiali.

Published by
luiss_smorgana