WASHINGTON, STATI UNITI – Piu’ donne, piu’ esponenti delle minoranze etniche e religiose e piu’ gay entrano in quel tempio della democrazia americana che e’ Capitol Hill, mentre nel gruppo dei deputati democratici per la prima volta nella storia politica americana i bianchi diventano una minoranza.
Le new entry rispecchiano le grandi trasformazioni che la societa’ americana sta vivendo dal punto di vista demografico, culturale e religioso, a maggior ragione alla luce delle aperture del partito democratico guidato da Barack Obama.
A parte il rientro a Washington di un esponente della storica dinastia dei Kennedy – con il figlio di Ted – appare piu’ variegata che mai la composizione del 113/esimo Congresso, eletto lo scorso 6 novembre, che giovedi con il giuramento, ha vissuto il suo primo giorno di òlavori. Punto fermo e’ Joe Biden, il numero due di Obama, che sara’ il presidente del Senato. Anche John Boehner, uscito con le ossa rotte dal confronto sul fiscal cliff, ha conservato il suo posto di Speaker alla Camera.
Ma scorrendo le biografie dei 535 componenti del Campidoglio, tra deputati e senatori si riscontrano tante novita’ assolute. Il primo dato che colpisce e’ la presenza di 101 donne, il 19% di tutto il corpo degli eletti, non tantissime rispetto ad altre democrazie occidentali, ma un record nella storia americana. In particolare, il balzo in avanti e’ stato fatto al Senato, dove siedono ora 20 donne, mai cosi’ tante. E 16 di loro sono democratiche. Ma non solo: per la prima volta nella storia della politica Usa, con l’elezione di tanti latinos e afro-americani, i deputati bianchi sono una minoranza all’interno del gruppo dei democratici.
Un elemento che spiega in modo chiaro la vittoria di Obama alle scorse elezioni, e la grande difficolta’ della destra a raccogliere il consenso dei neri e degli ispanici. Sempre alla Camera, e’ stata eletta per la prima volta una parlamentare di religione Indu’, si tratta di Tulsi Gabbard, eletta nelle Hawaii. Ma la Gabbard conquista, a pari merito, un altro record: assieme a Tammy Duckworth, eletta in Illinois, sono le prime due veterane di guerra, che hanno combattuto in Afghanistan, a salire gli scalini di Capitol Hill.
Assieme a loro e’ stata eletta la prima parlamentare apertamente bisessuale, Kyrsten Sinema, una democratica dell’Arizona. Quanto al Senato siedera’ per la prima volta un membro di religione buddista: e’ Mazie Hirono, democratica, eletta alle Hawaii. E sempre nella Camera Alta e’ stato eletto il suo primo esponente apertamente gay: e’ Tammy Baldwin, un democratico del Wisconsin.