Il presidente Barack Obama ha deciso di sostituire il capo dell’intelligence antiterrorismo, Dennis Blair. Per settimane Obama ha avuto conversazioni sulla possibilità di chiedere a Blair di andarsene e con chi sostituirlo. Ora Blair ha offerto al presidente le proprie dimissioni e Obama ha deciso di accettarle.
Secondo la Abc News, che per prima ha dato la notizia, il mandato di Blair è stato pieno di problemi. Alla luce di una catena di fallimenti dell’intelligence, dalla strage di Fort Hood in Texas ai falliti attentati di Natale a un volo Delta e da ultimo il primo maggio a Times Square, è stato chiaro che Blair non aveva più la fiducia del presidente.
Il compito di Blair era quello di coordinare le 16 agenzie di intelligence americane assicurandone la cooperazione reciproca e un completo scambio di informazioni.