DANVILLE, STATI UNITI – Mentre i repubblicani stano risalendo la china in una corsa alla Casa Bianca sempre più combattuta e incerta, giovedi sera il vice-presidente Joe Biden, 69 anni, nell’affrontare in dibattito il rivale repubblicano Paul Ryan, 42 anni, dovrà fare ogni sforzo per rasserenare i democratici ancora preoccupati della pessima figura del presidente Barack Obama nel confronto con Mitt Romney.
La costante ascesa nei sondaggi di Romney – secondo l’istituto di studi demoscopici RealClearPolitics il candidato repubblicano ha per la prima volta superato Obama, seppur di poco: 48 a 47% – dopo la vittoria nel primo dibattito ha aumentato l’importanza del confronto tra i due candidati alla vice-presidenza, che normalmente conta poco nelle campagne presidenziali.
Ma questa volta tale confronto capita in un momento critico, ovvero mentre Romney non ha fatto che avanzare durante le ultime settimane e la campagna di Obama continua a risentire della sua figuraccia di fronte all’avversario repubblicano. ”Il dibattito dei candidati vice-presidenti ha acquistato una notevole valenza politica perchè per i democratici di recente sono andate male”, ha dichiarato Call Jillson, docente di scienze politiche alla Southern Methodist University del Texas.
Ha aggiunto Jillson: ”Biden deve almeno tener testa a Ryan per evitare che i democratici si facciano prendere dal panico nel caso che perdessero due dibattiti uno dietrol’altro”. I due contendenti si affronteranno alle 21 locali, notte fonda in Italia, al Centre College di Danville, Kentucky.