DES MOINES, STATI UNITI – L’ex speaker della Camera Newt Gingrich e’ solidamente in testa alle intenzioni di voto tra gli elettori repubblicani nello Iowa, dove tra un mese prenderanno l’avvio le primarie per la candidatura repubblicana per le elezioni presidenziali del prossimo anno. Vincere nello Iowa può avere un effetto trascinante nelle altre primarie che seguiranno.
Secondo un sondaggio realizzato tra il 27 e il 30 novembre dal Des Moines Register, a Gingrich viene attribuito un solido 25 per cento. Nella precedente ricerca dello stesso istituto, a fine ottobre, aveva avuto solo un risicato sette per cento.
Al secondo posto, si e’ piazzato il deputato Ron Paul, con il 18 per cento, seguito a sua volta dall’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney, con il 16 per cento.
L’ex magnate della pizza Herman Cain, che di recente si e’ ritirato dalla corsa per la Casa Bianca travolto da una serie di scandali a sfondo sessuale in cui e’ stato coinvolto, ha avuto l’8 per cento delle preferenze. Ad ottobre ne aveva il 22 per cento.
La posizione preminente di Gringich, che però anche lui ha svariati scheletri nell’armadio, secondo gli analisti è dovuta al fatto che gli elettori dello Iowa, uno stato molto conservatore, quando Cain è uscito dalla contesa hanno scelto Gingrich piuttosto che Mitt Romney, considerato troppo liberal.