Usa, elezioni. Guai per Romney, non rende pubblica dichiarazione redditi

Mitt Romney

WASHINGTON, STATI UNITI – Il frontrunner repubblicano Mitt Romney rischia di scivolare sulla sua dichiarazione dei redditi, quella che finora si e’ ostinatamente rifiutato di rendere pubblica, come di solito fa ogni candidato presidenziale.

E’ stato l’ex governatore del Texas e suo avversario nelle primarie repubblicane, Rick Perry, a ritirare fuori la questione durante l’ultimo dibattito in Tv, quello organizzato in vista del voto in South Carolina sabato prossimo: Romney, ha insistito Perry, deve dichiarare quanto guadagna e quante tasse paga, come e’ sempre stato fatto da chi partecipa alla corsa per la presidenza.

Ma a scendere in campo e’ stato anche il presidente Barack Obama, seppure attraverso il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney: ”Non spetta a noi ricordare a qualcun’altro di pubblicare la proporia dichiarazione dei redditi, ma per i candidati alla presidenza – ha ricordato – si tratta di una tradizione ben consolidata”. Gli ultimi tre presidenti lo hanno tutti fatto: Barack Obama nel 2008, ma prima di lui anche George W.Bush e Bill Clinton, ha ricordato Carney.

Che poi non ha rinunciato a lanciare una vera e propria stoccata nei confronti del frontrunner dei candidati repubblicani: ”Ricordo – ha detto – che si tratta di una tradizione lanciata nel 1968 da George Romney”, proprio il padre di Mitt. Pressato, dunque, da piu’ parti, l’ex governatore del Massachusetts ha dovuto tirare fuori una mezza promessa: presentero’ la mia dichiarazione dei redditi in occasione della prossima ”tax season”, la stagione del pagamento delle tasse, in aprile.

Ma è chiaro che allora – rilevano i commentatori – i giochi per la nomination repubblicana saranno oramai chiusi e il fatto di presentare o meno la dichiarazione dei redditi perdera’ molto di significato. Poi, per essere piu’ convincente, Romney ha pero’ fatto una gaffe, dichiarando di pagare un’aliquota appena del 15% sui suoi redditi, in gran parte costituiti da investimenti. Non molto per Un miliardario come lui.

Pressing su Romney anche della Casa Bianca perche’ pubblichi la sua dichiarazione dei redditi. ”Non spetta a noi ricordare a qualcun’altro di pubblicare la propria dichiarazione, – ha rincarato il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney – ma si tratta di una tradizione ben consolidata”. Carney ha quindi ricordato come Barack Obama, quando era candidato alle presidenziali nel 2008, ”ha pubblicato una dichiarazione dei redditi relativa a diversi esercizi, e lo ha continuato a fare anche dopo essere stato eletto presidente”.

Il portavoce ha quindi sottolineato come anche gli ex presidenti George W. Bush e Bill Clinton resero pubbliche le loro dichiarazioni dei redditi. Nel corso dell’ultimo dibattito Tv, in vista delle primarie in South Carolina sabato prossimo, Romney era stato incalzato soprattutto dall’ ex governatore del Texas, Rick Perry, a dichiarare i propri redditi.

Published by
lgermini